Giornale "Limitare i danni"

Newspaper "Damage Limitation"
Luogo: Vicolo su Sunset Boulevard (scena del crimine) | Caso numero: Destino manifesto (16) | Dipartimento: Narcotici

La scena si aprirà all'interno dell'ufficio del sindaco.

Donald: Dobbiamo cercare di limitare i danni. Non possiamo permettere che quella sgualdrina, Brenda Allen, porti alla rovina l'intera amministrazione.

Fletcher: La stampa va zittita. Non c'è qualcuno che può parlare con Harry, al Times?

Ray: E' troppo tardi. A questo punto sarebbe ridicolo se il Times lasciasse cadere la storia.

Fletcher: Chi è questo Stoker?

William: Stoker è candido come un giglio. Non possiamo trovare nulla a breve termine.

Fletcher: Le mie credenziali di legalità stanno andando in fumo ogni minuto che passa.

Donald: Possiamo obbligare Brenda a lasciare la città?

William: Sì, ma non sarà facile. Brenda ha tenuto dei registri accurati...

Donald: Non può almeno levarsi dalla circolazione?

William: A questo ci abbiamo già pensato.

Mentre i "grandi" parlano, nella stanza entrerà Roy e ben presto porrà tutta l'attenzione dei quattro uomini su se.

Roy: Sindaco. Procuratore distrettuale.

Fletcher: Chi è questo tizio, e che cosa vuole, Worrell?

Roy: Mi chiamo Roy Earle, detective della Narcotici.

Fletcher: Non sei uno dei pagliacci che ci hanno ficcato in questo casino?

Roy: Oh, credo che gli ordini riguardanti Brenda provenissero dall'alto, non dal basso, Sindaco... ho una storia interessante... riguarda un certo poliziotto, un eroe di guerra, che ha abbandonato la sua bella moglie e le sue bambine, ha tradito l'America per una troia crucca, una tossica, ha gettato alle ortiche il giuramente verso l'LAPD, e le sue responsabilità verso i cittadini, di cui siamo tutti servitori... domani potrebbe essere su tutti i giornali, e voi avreste spazio per respirare.

William: E cosa vorresti in cambio, Roy, per vendere il tuo collega poliziotto?

Video

Qui di seguito potete visionare il video in formato 720p HD di tutti i filmati dei tredici giornali che dovremo raccogliere in L.A. Noire.