Un'altra guerra

A Different Kind of War
Dipartimento: Incendi Dolosi e Procuratore Distrettuale | Indizi: 7 | Domande: 0 | 100%:

Eccoci giunti alla fine, tutto deve andare al posto giusto, ogni tessera del puzzle ha una sua collocazione e noi dovremo trovarla. Presto tutto sarà risolto.

la scena si aprirà all'interno dello studio di Harland Fontaine con Elsa che raggiungerà il posto per parlare con il dottore.

Elsa: Buongiorno, dottore.

Harlan: Buongiorno a te, Elsa. Sembri raggiante.

Elsa: Grazie, dottore.

Harlan: Non ti sei fatta vedere spesso, ultimamente. Hai saltato qualche appuntamento.

Elsa: Mi scusi, dottore. Mi sono sentita molto meglio.

Harlan: Sono felice di sentirlo. E a cosa si deve questo miglioramento?

Elsa: C'è un uomo nella mia vita. Mi ha convinta a combattere la mia dipendenza.

Harlan: Ah, il poliziotto di cui ho letto sui giornali. Come ha gestito il crollo nella sua popolarità?

Elsa: Finalmente è in grado di vedere le cose da una prospettiva umana, anzicheè dalla torre d'avorio in cui si era rinchiuso. Ora lui è più forte, e io mi sento più forte perché lo aiuto.

Harlan: Non saresti male come analista tu stessa, Elsa. Vuoi che ci scambiamo di posto?

Elsa: Tutti e due abbiamo scoperto di avere modelli a cui tendere.

Harlan: E sarebbero?

Elsa: Nel mio caso, Lou. Con me ha attraversato l'inferno e ne è venuto fuori ancora sorridendo. Per Cole, il suo amico Jack Kelso.

Harlan: Kelso?

Elsa: Ne ha sentito parlare?

Harlan: No, ma mi piace il suono di questo nome.

Elsa: Cole e Jack stanno lavorando su un caso insieme.

Harlan: Anche Jack è un poliziotto, quindi?

Elsa: No, lavora per il procuratore distrettuale.

Harlan: Cosa?

Elsa: E' un investigatore speciale. Pensavo non lo conoscesse.

Harlan: Non ho mai incontrato il gentiluomo in questione.

Elsa: Sta investigando sulla morte di Lou. Cole pensa che potrebbe essere collegato ad alcuni incendi dolosi. Mi sembra pallido, dottore.

Harlan: Fa freddo qui dentro, Elsa. Penso che chiuderò la finestra. Perché mi guardi così, Elsa?

Con la scusa del chiudere le porte finestra, il dottore si alzerà mettendosi poi dietro Elsa con in mano una sfera di vetro.

Elsa: E' stato lei a trovare a Lou il lavoro alla Elysian, dottore.

Harlan: I tuoi timori sono infondati. Il mio lavoro mi fa incontrare molte persone. Ci sono tanti modi di aiutare i bisognosi. Trovar loro lavoro è solo uno di questi.

Elsa: Non le credo, dottore. L'ho vista con Monroe al club.

Harlan: Mi spiace che tu sia arrivata a questa conclusione, Elsa. Ho sempre apprezzato le nostre conversazioni. Posso vedere il tuo futuro, Elsa... e quello di Cole, il poliziotto... e di Jack, l'investigatore. E' una fine spiacevole e sinistra.

Dopo aver colpito Elsa, un uomo spunterà in casa del dottore sfondando le porte finestra e uccidendo il dottore con una stretta al collo.

Ira: Sono venuto ad aiutarla, dottore. A passare dall'altra parte. Nella prossima vita i suoi peccati saranno tutti perdonati.

Dopo aver ucciso il dottore, l'uomo si chinerà su Elsa e la prenderà tra le braccia portandola via.

Jack: Dev'essere uno di questi posti. Il piromane è un disinfestatore. Deve aver lavorato per uno di questi.

Conclusi i lunghi filmati ci troveremo nei panni di Jack Kelso e riceveremo subito tre nuovi luoghi, Controllo infestazioni Westlake, Controllo insetti & roditori Nuclear e Sterminatori rapidi, tre società di disinfestazione e una nuova persona, il sospetto piromane. Apriamo il taccuino e settiamo come destinazione il negozio Sterminatori rapidi, al 312 di North Vermont Avenue. Dal parcheggio dove ci troviamo andiamo a destra sul Mariposa Avenue e percorriamo la strada in direzione sud per due incroci, al terzo, Beverly Boulevard, andiamo a sinistra e proseguiamo dritti sino all'incrocio con Vermont Avenue dove si trova il nostro negozio. Giunti sul posto scendiamo dall'auto ed entriamo dentro all'edificio.

Sterminatori rapidi

Disinfestatore: Posso aiutarti?

Jack: Quanta gente ci lavora, qui?

Disinfestatore: Chi vuole saperlo, figliolo?

Jack: Può diventare una faccenda ufficiale oppure no... dipende da te.

Disinfestatore: Dovresti andare all'ospedale, figliolo. Quel braccio sembra conciato piuttosto male.

Jack: Risparmiati la compassione per chi ne ha bisogno. Io cerco un grosso cowboy che fa le irrorazioni di insetticida. Lavora qui?

Disinfestatore: Qui non lavora nessun tipo del genere.

Jack: Sicuro? Se dovessi essere costretto a ritornare, non sarà piacevole.

Disinfestatore: Sì, sono sicuro.

Ultimato il filmato analizziamo il giornale a destra, sul bancone, il penultimo della storia di LA Noire che ci mostrerà un Cole che si ribellerà definitivamente alla parte corrotta dell'LAPD. Posato il giornale usciamo fuori dal negozio, torniamo in auto ed impostiamo come destinazione il negozio Controllo Infestazioni Westlake, al 1676 West Third Street. Impostato il luogo torniamo su Vermont Avenue e percorriamola in direzione sud sino all'incrocio con la terza strada, facilmente riconoscibile perché all'angolo destro si trova la stazione di polizia di Wilshire. All'incrocio dunque giriamo a sinistra e proseguiamo dritti seguendo la terza strada sino alla nostra destinazione. Giunti sul posto, scendiamo nuovamente dall'auto ed entriamo nel locale.

Controllo infestazioni Westlake

Jack: Lavoro per l'ufficio del procuratore. Sto cercando un grosso cowboy che fa il disinfestatore. C'è un tipo simile qui?

Disinfestatore: Beh, non voglio mettere nessuno nei guai.

Jack: Possiamo anche passare alle cattive... un indirizzo?

Disinfestatore: Sì, vive in una baracca in quello che resta del vecchio Rancho Rincon.

Jack: Grazie.

Concluso il filmato la schermata andrà a nero per riaprisi di fronte la casa/studio del Dottor Harlan Fontaine e dai panni di Jack Kelso torneremo in quelli di Cole Phelps.

Ambulatorio chirurgico di Fontaine - Ieri

Rusty: Cole. Ce l'ha fatta.

Cole: Cosa c'entro io in questa storia, Rusty?

Rusty: Dottor Fontaine, il famoso strizzacervelli, morto nel suo studio. Con la spina dorsale spezzata come un grissino. Il sospetto è uno dei suoi pazienti.

Cole: Ho conosciuto Fontaine.

Rusty: La sua ultima paziente è stata Elsa Lichtmann, Cole. Ora è scomparsa. L'infermiera ha detto che ha visto un tipo grosso alla Boris Karloff che la portava via.

Cole: La cosa migliore che puoi fare per aiutarmi, Rusty, è farmi dare un'occhiata in giro.

Rusty: Certo, Cole. Da questa parte.

Ottenuti i comandi, aggiunto il dottor Harlan Fontaine nella lista delle persone coinvolte e l'obiettivo indaga sulla scena del delitto, entriamo all'interno dell'ambulatorio e seguiamo Rusty sino a raggiungere la scena del crimine. Qui, prima di interagire con prove o altro, raggiungiamo il giornale sulla scrivania, il tredicesimo ed ultimo di L.A. Noire ed interagiamoci. Visto il filmato, cominciamo con l'analisi della scena partendo dai vetri rotti dietro la scrivania per poi passare alla mappa, il foglio di giornale e il foglio bianco sulla scrivania. Interagendo con questi oggetti raccoglieremo automaticamente un carboncino con il quale dovremo rilevare, sul foglio bianco, ciò che è stato tracciato. Rivelato il tracciato, interagiamo con il foglio di giornale che Cole infilerà sotto il foglio trasparente in modo da evidenziare il percorso dell'autostrada.

Conclusa l'analisi degli indizi sulla scrivania, raggiungiamo il corpo del dottore e spostiamone la testa a destra e sinistra. Interagiamo poi con l'oggetto sulla mano sinistra per raccogliere uno Zippo con le lettere I.H. incastonate. Fatto questo sganciamoci dal corpo ed esaminiamo prima la sfera di cristallo a terra di fronte la libreria e successivamente la carpetta sul tavolino a destra. Sfogliamo il primo foglio e puntiamo successivamente il dito sulla scritta rossa in basso in modo tale da raccogliere l'indizio lettere ricattatorie di Fontaine. Esaminata la carpetta, non ci resta che raggiungere l'anticamera e trovare l'armadietto della morfina, carico di dosi di morfina dell'esercito. Raccolto l'ultimo indizio, qualunque esso sia, scatterà un nuovo filmato.

Cole: Jack si sbagliava. Non è una truffa assicurativa, c'è di mezzo l'espropriazione per pubblica utilità.

Herschel: Di cosa stai parlando, Cole?

Cole: Il governo espropria i terreni che si trovano sul percorso dell'autostrada e paga l'indennizzo in base al valore aumentato dalla presenza delle nuove case.

Herschel: E cosa succede ai poveracci che hanno pagato la caparra?

Cole: Nel caso pegiore recuperano il loro denaro, ma l'organizzazione intasta i milioni del valore aggiunto dei terreni.

Herschel: E dov'è che entra in scena il capo di Jack?

Cole: Lui è la chiave di volta. Lui assicura tutto, e l'assicurazione garantisce per il valore delle case.

Herschel: Che invece non valgono nulla.

Cole: E' solo legna da ardere.

Herschel: E' la truffa del secolo... ma come faremo a dimostrarla, Cole? Il dottore è morto, Monroe è quasi morto dissanguato. Se prendono Jack...

Cole: Ci serve il piromane. Il cowboy dell'Oklahoma. Troviamo lui e troveremo Elsa. Becchiamo lui e li incastriamo tutti.

Ennesimo filmato che si chiuderà a nero per riaprisi in un nuovo luogo e ponendo il giocatore nuovamente nei panni di Jack Kelso. Ci troveremo al Ranch Rincon, un vecchio ranch diroccato fuori LA segnalatoci dal disinfestatore come domicilio del nostro presunto piromane. Ottenuti i comandi e l'obiettivo indaga al Rancho Rincon, andiamo avanti, bussiamo alla porta e sfondiamola subito dopo. Una volta dentro esaminiamo subito a destra, sopra i tavoli, il lanciafiamme smontato. Fatto questo entriamo nella stanza delle gru di carta, a destra, e al suo interno esaminiamo la mappa blu dei tunnel sotto il fiume di LA, di fianco uno degli innumerevoli origami di gru a sinistra, sopra il tavolo, il volantino della Elysian Fields e sul muro dietro di noi le fotografie di Okinawa individuando così in Ira Hogeboom l'identità del piromane.

Conclusa l'analisi degli indizi in casa di Ira, Jack raggiungerà il telefono per mettersi in contatto con l'assistente del procuratore.

Jack: Petersen. Mi serve aiuto. Ho incastrato Monroe, Fontaine e tutti gli altri. Tutto torna, e si arriva fino in cima alla piramide. Vediamoci all'entrata dei tunnel sotto il fiume, subito a nord del ponte della First Street, tra circa mezz'ora. Niente domande, venga e basta.

Chiusa la chiamata con il procuratore, Jack contatterà la polizia per mandare un messaggio a Cole.

Jack: Parla l'investigatore del procuratore, Jack Kelso. Ho un messaggio radio urgente per il detective Cole Phelps...

Nuova sfumata a nero e nuovo cambio di casacca, si torneranno ad indossare i panni del detective Cole Phelps.

Stazione di polizia di Wilshire

KGPL: KGPL Chiama 11 K. 11 King, rispondete.

Herscel: Parla pure, KGPL.

KGPL: 11 K, parlate con il testimone. Un 207 appena avvenuto al canale di scarico subito a nord del ponte della First Street. L'investigatore Jack Kelso segnala la presenza di un sospetto rapitore con un ostaggio nei tunnel sotto il fiume. 11 K interviene, codice 3.

Herscel: Ricevuto. A che gioco sta giocando Jack? E' una specie di suicidio. Metà della polizia di Los Angeles sarà lì a dargli la caccia.

Cole: Dobbiamo arrivare là per primi.

86 Adam: A tutte le unità, rimanete in attesa, 86 Adam insegue il veicolo sospetto in movimento in direzione sud-ovest su Sunset Boulevard. Il veicolo appartiene a Jack Kelso, una Chevrolet Fleetline blu scuro, targa numero 4 William 0-2-8-6. Auto 86 Adam all'inseguimento.

Cole: Hanno trovato la macchina. Gli servirà aiuto per raggiungere il fiume.

Breve transizione con il filmato che ci mostrerà Herschel e Cole alla ricerca di Kelso che spunterà di fronte agli uomini a Pershing Square.

Herscel: E' la macchina di Kelso.

Concluso il filmato otterremo due nuovo obiettivi, raggiungere i tunnel sotto il fiume e scorta Jack Kelso ai tunnel sotto il fiume. Mettiamoci dunque in moto e raggiungiamo le auto della polizia all'inseguimento di Kelso e mettiamole fuori gioco. Saranno molti i veicoli da mandare fuori gioco, ma la pioggia fortunatamente ci aiuterà molto, basta infatti colpire le auto dei poliziotti sul retro delle fiancate per mandarle prima in testa coda con successivo cappottamento. Restiamo comunque sempre dietro, a breve distanza, dall'auto di Kelso segnalata in bianco sul radar e non appena giunge un veicolo nemico, ingaggiamo la lotta immediatamente. Dopo poco, le auto avversarie finiranno e saremo liberi di seguire Kelso in tranquillità sino alla destinazione, dove ovviamente si attiverà l'ennesimo filmato.

Cole: E questo chi è?

Jack: Petersen. Assistente del procuratore.

Herschel: Cosa ci fa qui?

Jack: E' venuto a coprirci il culo.

Cole: Io entro, Jack.

Jack: Nessuno ha intenzione di fermarti. Ho trovato questo, al ranch. Ha marcato i percorsi che utilizza. Io entro da qui. Cole, tu vai all'entrata successiva. Biggs, prendi la macchina e copri questo punto. Penso che sia la sua uscita di emergenza. Cole, è uno dei nostri...

Cole: Di cosa stai parlando?

William: Fermi dove siete!

Jack: Capito?

Cole: D'accordo.

Jack: Petersen, vuole diventare procuratore distrettuale? Beh, cerchi di meritarselo.

William: Quindi Kelso è il tuo uomo, Petersen? E lavora con Phelps? Un ragazzo utile, quel Kelso.

Leonard: Sì, davvero, capo. Lei non può immaginare che cos'hanno scoperto quei due. Un complotto che arriva fino ai massimi livelli. Spero proprio che lei non risulti implicato.

William: Saresti tu il nuovo pezzo da novanta, Petersen?

Leonard: Così pare.

William: E tu pensi che ne possa uscire vivo?

Leonard: Credo di sì. E' difficile liberarsi di uno come lui.

William: D'accordo, Petersen. Sono tutto orecchie. Qual è la tua offerta?

Ottenuti i comandi raggiungiamo l'angolo del tunnel a destra e sporgendoci leggermente facciamo fuoco sui primi quattro nemici armati fino ai denti. Uccisi i tre, raccogliamo il mitragliatore del primo a terra e proseguiamo lungo il tunnel di copertura in copertura, da un passaggio in fondo a sinistra comparirà infatti un quinto nemico. Ucciso l'uomo entriamo nel passaggio da lui coperto. Giriamo a sinistra e proseguiamo lungo il tunnel che si aprirà a sinistra eliminando un nuovo nemico al centro del passaggio con l'acqua che giungerà più o meno alla vita. Proseguiamo avanti e facciamo attenzione, di fronte a noi infatti spunterà un altro nemico sulle scalette. Uccidiamolo e risaliamo il passaggio usando le scalette coperte dall'uomo.

Salite le scalette andiamo a destra e facciamo fuori l'uomo di fronte una piccola camera al cui interno troveremo un vero arsenale. Ricariamo qui la nostra arma o cambiamola, dopodiché torniamo fuori e proseguiamo lungo il passaggio a destra. Qui facciamo fuori i due uomini di guardia ed una volta i fondo andiamo a destra superando il ponte di ferro. Raggiunta l'area con i ponti, ripariamoci dietro il pezzo di ferro e facciamo fuori i quattro uomini sopra i ponteggi e all'interno delle camere - del quinto non preoccupiamocene, verrà ucciso da una fiammata. Ripulito il passaggio andiamo a destra e scendiamo la scale dietro il muro trovando al piano inferiore altri tre nemici da far fuori.

Eliminati i tre e raggiunta la camera in fondo, ci potremo armare di lanciafiamme, un'arma più spassosa ma al contempo anche pericolosa dato che ha una gittata minore che ci obbliga a correre incontro al nemico. Indossato o meno il lanciafiamme, usciamo dalla stanza e andiamo a sinistra scendendo le scalette. Fatto questo scatterà un filmato in cui vedremo giungere molta più acqua dalle condutture. Per evitare di annegare, freghiamocene dei nemici momentaneamente e raggiungiamo il centro della sala passando su una delle due passerelle in modo da raggiungere le scalette sul lato opposto della camera che ci consentiranno di toccare nuovamente la terra ferma.

Risalite le scalette eliminiamo i tre nemici nel passaggio, saliamo le scale in pietra e una volta in cima affrontiamo gli ultimi due nemici. Uccisi i due non ci resta che proseguire a destra, lungo il ponte, per raggiungere Elsa e far partire il lungo filmato conclusivo del gioco.

Jack: Sta bene, principessa?

Elsa: Sono stata meglio. Lui mi ha salvata dal dottore.

Jack: Ciao, Tex. Ti ricordi di me?

Ira: Non ne sono sicuro. Sei venuto a ucciderla?

Jack: Perché dovrei fare una cosa simile, soldato?

Ira: Non è per questo che siete venuti tutti?

Jack: Sono qui per portarla via.

Ira: Lei, ma non me. Non sei venuto per me.

Jack: No. Per te finisce qui.

Ira: Tu eri con il Sesto sullo Sugar Loaf, non è vero?

Jack: Sì.

Ira: E a Naha...

Jack: Sì.

Ira: Tu sei il sergente Jack Kelso, non è vero? Dov'è la tua uniforme, sergente?

Jack: A casa, nell'armadio, Hogeboom! La guerra è finita, soldato!

Ira: Lo so, sergente... ora combatto un'altra guerra. Ora combatto per conto di Dio.

Jack: Combattiamo tutti per conto di Dio, Ira.

Ira: Ognuno a suo modo. Non tutti lo capiscono.

A questo punto sulla scena comparirà anche Cole che inizialmente terrà sotto mira Ira.

Cole: Elsa, stai bene? Allontanati da lei.

Jack: Va tutto bene, Cole. Non vuole farle del male. Ira era con noi a Okinawa.

Cole: Cosa? Conosci questo tizio?

Ira: Non ti ricordi di me, tenente? Io di te mi ricordo.

Cole: No, non credo...

Ira: Mi hai ordinato tu di incendiare la caverna, tenente. Quella caverna piena di civili, un ospedale.

Elsa: Di cosa sta parlando?

Cole: Eravamo in guerra. Per l'amor del cielo, non posso essere responsabile di tutto quello che è successo!

Ira: Non do la colpa a te, tenente. Tu mi hai aiutato ad aiutare altre persone.

Jack: Ira è impazzito a Okinawa, principessa.

Cole: E Sheldon ha chiesto al dottore di aiutare a ritrovare il senno.

Ira: Il dottore mi ha aiutato a trovare la mia strada e io l'ho aiutato a passare a una vita migliore.

Jack: Adesso Elsa se ne va, Ira. Starà bene. Hai aiutato anche lei, sai. Portala fuori di qui. Biggs ti aiuterà. L'uscita è qui vicino.

Cole: Jack, quest'uomo mi serve per chiudere il caso.

Jack: Questo povero bastardo non ti ha già dato abbastanza? Portala via, subito.

Elsa: Per l'amor di Dio, Jack! Cosa vuoi fare?

Ira: Non piangere, signorina. Il sergente Kelso è venuto a darmi una mano. Sono fiero di essere stato sotto il tuo comando, Jack.

Jack: Esci da qui, Cole.

Con Cole che si porterà via a spalla Elsa, Jack alzerà la sua pistola e farà fuoco su Ira. Dopo un breve nero e un nuovo filmato del passato di Cole, la scena si aprirà nuovamente sul presente mostrando Cole ed Elsa ancora nel tunnel, ma con l'acqua che continua a salire di livello e forza.

Elsa: Ha ucciso quell'uomo.

Cole: Gli stava facendo un favore, Elsa.

Herschel: Cole, vieni su. Ora apro la grata.

Cole: Presto, Hersch. L'acqua sta salendo. Prima tu.

Herschel: Passala su.

Con i condotti che rilasceranno sempre più acqua, Jack raggiungerà l'uscita.

Jack: Via di qui!

Cole: Tocca a te, Jack.

Jack: Non voglio discutere.

Cole: Sei ferito, Jack. Lascia che ti aiuti.

Herschel: Che cosa stai aspettando?

Jack: Salta, Cole! Salta adesso!

Cole: Addio...

Dopo aver salvato Elsa e Jack, l'acqua diventerà troppo potente e conscio di ciò, Cole darà l'ultimo saluto alle tre persone più importanti della sua vita. Dopo un nero, la scena si aprirà per l'ultima volta, prima dei titoli di coda e dell'ultimo filmato del passato di Cole, sulla Cappella di Chichester, ad LA.

Cappella di Chichester

Roy: Siamo qui riuniti per onorare la memoria del detective Cole Phelps. Cole Phelps era un uomo eccezionale.

William: Udite udite.

Roy: Un eroe di guerra che ha guidato i suoi uomini con grande valore... e, grazie al suo coraggio, si è guadagnato uno dei riconoscimenti più alti del paese. Un poliziotto accusato ingiustamente, che non ha mai perso la fiducia nell'LAPD e nel sistema...

Elsa: Porco! Tu infanghi la sua memoria.

Jack: Elsa...

Elsa: Levati di torno, Jack. E ti definiresti suo amico?

Roy: Un detective che ha lottato per smascherare la malvagia corruzione di un assassino, il dottor Fontaine, e del rapace magnate dell'edilizia Leland Monroe.

Jack: Vai da lei, ti spiace, Herschel?

Herschel: Non sei mai stato suo amico, Jack.

Jack: Credo che tu abbia ragione. Herschel?

Herschel: Sì, Jack?

Jack: Non sono mai stato suo nemico.

Herschel: Penso che lo sapesse, Jack.

Roy: ... e che alla fine per questo ha dato la vita. Un buon marito, un buon padre e, se posso aggiungerlo, un buon amico.

La scena si chiuderà su Roy Earle e Leonard Petersen che si stringeranno la mano, immagine iconica che fa chiaramente capire che tutto è cambiato pur rimanendo identico a se stesso.

Cinque stelle

Ogni caso della storia di L.A. Noire viene valutato dal capo del dipartimento con un voto che può andare da un minimo di una ad un massimo di cinque stelle. Minore sarà il tempo perso e maggiore la precisione nel trovare indizi e fare le domande corrette, migliore sarà la valutazione finale che otterremo. Non esistono tempi specifici o obiettivi minimi, tutto sta nel non compiere errori e nel guidare quanto più correttamente possibile in modo tale da non creare danni alla città, all'auto o alle persone. E' possibile ottenere la valutazione a cinque stelle rigiocando lo stesso caso attraverso l'apposita funzione nel menu alla voce Casi - ovviamente l'opzione sarà attiva solo dopo aver ultimato il caso una prima volta.

Questo caso non viene valutato.

Video

Qui di seguito potete visionare il video in formato 720p HD della missione - il video è una guida visiva a quanto bisogna fare durante la missione per concluderla al meglio. Il video mostra il completamento della missione con la tattica ideale per ottenere le cinque stelle come valutazione finale del lavoro, il video pertanto mostrerà tutti i filmati, gli indizi, gli interrogatori e le fasi di guida seguendo le strade migliori da percorrere per raggiungere ogni punto di interesse all'interno del caso.