Destino manifesto

Manifest Destiny
Dipartimento: Narcotici - Divisione di Hollywood | Indizi: 15 | Domande: 14 | 100%:

Se pensavamo di aver ripulito le strade di Los Angeles dalla morfina dell'esercito, avremo una brutta sorpresa. Questa droga continua a girare ad Hollywoodland e tra omicidi e vecchie amicizie, scopriremo che non sempre bisogna fidarsi ciecamente di chi abbiamo al nostro fianco.

Archibald: Earle, Phelps. C'è stata una sparatoria al Club 111. E' al 6232 di Hollywood Boulevard.

Roy: Sembra un caso per la Omicidi.

Archibald: Due dei morti avevano con sé la morfina delle scorte dell'esercito. Andate lì prima che la Omicidi metta a soqquadro tutta la scena.

Roy: Ma quella l'abbiamo già recuperata.

Archibald: Ieri, un giudice a Pasadena ci ha dato il lungo addio. Aveva una scorta personale di 20 fiale. A quanto pare, non le abbiamo trovate tutte.

Concluso il briefing otterremo l'indizio morfina e l'obiettivo indaga al Club 111. Usciamo dunque dalla stazione di polizia, saliamo in auto e raggiungiamo il club. Usciamo a destra ed eseguiamo una doppia curva verso destra in modo tale da immetterci su De Longpre Avenue. Proseguiamo lungo questa via sino a El Centro Avenue, il quarto incrocio principale, su cui dovremo girare a sinistra. Percorriamo dunque la strada verso nord in modo da raggiungere l'incrocio con Hollywood Boulevard ed il nostro club.

Club 111

Agente: Quelli della Omicidi sono già dentro.

Cole: Bekowsky.

Stefan: Phelps. Ci vediamo ancora?

Cole: Siamo qui per la morfina.

Stefan: Vicino al palco. Puoi vedere che cosa resta del proprietario. Eddie McGoldrick, 26 anni, ex marine.

Cole: Conosco Eddie McGoldrick. Era sottufficiale nella mia vecchia unità.

Stefan: Mi spiace, Cole. La cameriera ha detto che di recente aveva fatto qualche soldo e aveva comprato il club.

Cole: Chi sono le altre vittime?

Stefan: Due musicisti. Bittleston e Bowe. Senti questa: erano un quartetto, ma il trombettista e il pianista sono morti di overdose.

Cole: Ma non mi dire. Lamont e Tyree. Abbiamo trovato il resto della band.

Roy: Semmai, i resti della band.

Cole: Ti dispiace se diamo un'occhiata in giro?

Stefan: Come ti pare. Dopo dovresti parlare con la cameriera. Le tengo compagnia finché non sarai pronto.

Concluso il filmato ed aggiunte le tre vittime, Eddie McGoldrick, Bowe e Bittleston all'elenco delle persone coinvolte nel caso, saremo liberi di iniziare la nostra analisi. Raggiungiamo per primo il corpo dietro di noi con il marcatore A ed analizziamolo per aggiornare lo stato di Bowe. Raggiungiamo successivamente il marcatore B che segnala una valigetta. Apriamola per vedere al suo interno una tromba con tre diverse ancie - gli oggetti tondi in basso a destra. Esaminiamo le tre ancie in modo da toglierle e rimetterle nella valigia, cosa che aprirà un vano nascosto all'interno del quale potremo esaminare il pass per il Blue Room e la siringa per la morfina.

Conclusa l'analisi ed ottenuto l'obiettivo indaga al Blue Room, sganciamoci dalla valigetta e passiamo al corpo sul marker C, Bittleston in modo da raccogliere nella tasca interna destra della giacca una fiala di morfina dell'esercito. Fatto questo spostiamoci nella stanza sul retro del club per analizzare le mitragliatrici BAR M1918A5 ed i pacchi di sigarette Valor, entrambe scorte dell'esercito degli Stati Uniti. Conclusa l'analisi otterremo l'indizio furto alla Cooldridge, l'obiettivo incontra il detective dell'antirapine e il luogo Stazione di polizia di Hollywood. Fatto questo, raggiungiamo la cameriera a fianco di Stefan ed interroghiamola.

Cole: Signora, sono il detective Phelps. Squadra Narcotici.

Hostess: Benvenuto al Club 111, detective. Sembra che oggi abbia già avuto come ospite una buona metà dell'LAPD.


Domanda: Sparatoria al Club 111

Cole: Ha idea di chi ha sparato?

Hostess: No. Era il mio giorno libero. Se fossi stata qui, tesoro, sarei piena di buchi come gli altri.

Interpretazione: Dubbio

Cole: Vuole parlare chiaro, signorina, prima che cominciamo a interessarci a lei?

Hostess: Questo posto andava a rotoli da anni. A un certo punto è arrivato Eddie e l'ha comprato, dopodiché abbiamo cominciato a ricevere visite di brutti ceffi. Il passo successivo è un massacro di San Valentino. Capito il quadro?


Domanda: Conoscenza di McGoldrick

Cole: Ci racconti di Eddie.

Hostess: Eddie non sapeva niente su come si gestisce un night club. Aveva fatto dei soldi, così è entrato e ha comprato questo posto. Il proprietario precedente pensò di aver vinto la lotteria.

Interpretazione: Verità

Cole: Dove pensa che abbia trovato i soldi?

Hostess: Secondo me stava vendendo quel particolare prodotto di qualità che non c'è bisogno di pubblicizzare.


Cole: Grazie per il suo aiuto, signora.

Hostess: Eddie c'era dentro fino al collo, ma era un capo gentile.

Raccolta la testimonianza ed aggiunta l'Hostess tra le persone coinvolte nel caso, usciamo dal locale, saliamo in auto e dirigiamoci al Blue Room Jazz Club, sempre sulla Hollywood Boulevard, dall'altro lato della strada ad un blocco di distanza. Facciamo dunque una inversione a U e raggiungiamo il Club. Giunti sul posto, entriamo all'interno del locale ed interroghiamo Elsa.

Blue Room

Elsa: Facciamo una pausa, ragazzi.

Cole: Sarebbe meglio se restassero, signorina Lichtmann. Stiamo investigando sulla recente morte di quattro musicisti.

Musicista #1: E da quando la polizia si interessa alla morte di gente di colore?

Roy: Ottima domanda. Non ci interessa, infatti. A noi interessano le due tonnellate di morfina dell'esercito che hanno invaso le strade di recente. Se volete lavorare ancora in questa città, ditemi qualcosa su Bittleston e Bowe, o su quegli idioti dei loro amici Tyree e Lamont.

Elsa: E' così che si indaga, Untersturmführer? [Agente]

Roy: Ti ho detto mille volte di non ragliare come una crucca in mia presenza, Elsa.

Cole: Roy, che ne dici di farti un drink? A questo ci penso io.

Allontanato Roy, Elsa e Cole cominceranno a parlare con maggiore tranquillità.

Elsa: Vuole sedersi?

Cole: Perché lo provochi, Elsa? Lo sai di cos'è capace.

Elsa: Mi faccia le sue domande, agente. Abbiamo del lavoro da sbrigare.


Domanda: Scorta di morfina sottratta all'esercito

Cole: Molta gente sta morendo di overdose. Se sa qualcosa, deve dirmelo.

Elsa: Non posso aiutarla.

Musicista #2: La città è piena di tossici. I vostri ragazzi morti non hanno nulla di speciale.

Interpretazione: Dubbio

Cole: Può fare questa cosa nel modo più facile, con me, o posso richiamare il mio partner. Le assicuro che è molto meno sensibile.

Elsa: Pensa che le sue minacce mi spaventino?

Musicista #1: L'uomo nero non muove la roba. Pensa che ci sia un uomo nero in città con due tonnellate di morfina per le mani? Sarebbe morto in un minuto. L'uomo bianco controlla lo smercio. L'uomo nero compra la roba.


Domanda: Musicisti deceduti per overdose da morfina

Cole: Il mio partner ha menzionato un paio di nomi. Li riconosce?

Elsa: Non so di cosa sta parlando.

Interpretazione: Dubbio

Cole: L'unico modo di liberarsi di me è darmi una risposta.

Elsa: Conoscevo Cornell. Abbiamo lavorato insieme qualche anno fa. Adorava la musica, ma non era ricambiato.

Cole: Cosa significa?

Musicista #2: Significa che non era molto bravo. Era un tipo triste e solitario.

Elsa: Ragazzi, prendetevi cinque minuti, per favore. Devo parlare in privato con quest'agente.


Elsa: Perché chiedi alla gente di parlare di argomenti che potrebbero farli andare in prigione?

Cole: La droga è contro la legge, Elsa.

Elsa: Sei così coraggioso da non aver mai provato vergogna?

Cole: Così non arriviamo da nessuna parte.

Elsa: Pensi che vincerai la tua guerra contro la droga?

Cole: Non è la mia guerra. E' contro la legge. Il mio lavoro è difendere le leggi di questa città.

Elsa: Pensi di poter fare in modo che la gente non abbia più bisogno di drogarsi, detective?

Cole: Sono io che faccio le domande, qui!

Elsa: Allora perché vieni da me con le tue stupide domande? Lo sai chi controlla il traffico in questa città.

Cole: Non basta sopravvivere, Elsa. Devi cercare di fare del mondo un posto migliore...

Elsa: Parole coraggiose e molto nobili. Ma sono solo parole, Cole Phelps.


Roy: Ha ragione. Dobbiamo fare una visita al Mickster.

Cole: Cohen. Sai dove possiamo trovarlo?

Roy: A quest'ora del giorno sarà con la sua corte al Mocambo.

Cole: Può aspettare. C'è una cosa di cui mi devo assicurare. Dammi tempo fino a domattina.

Roy: Non fare nulla che io non farei, partner.

Concluso l'interrogatorio, in cui aggiungeremo Elsa Lichtmann e Meyer Harris Cohen tra le persone coinvolte nel caso, oltre ad ottenere il Mocambo Club come nuovo luogo e l'obiettivo interroga Mickey Cohen, scatterà una fase fuori dal caso che stiamo seguendo in cui dovremo pedinare Elsa Lichtmann. Si tratta di un inseguimento in auto e la donna sta all'interno di un taxi. Come sempre guidiamo nel modo più pulito possibile evitando incidenti e manovre assurde. Allo stesso modo evitiamo l'uso della sirena e lasciamo sempre diversi metri tra noi e il nostro obiettivo. L'inseguimento avrà fine sulla Sunset, poco dopo l'incrocio con Salim Avenue. Giunti sul posto Cole seguirà la donna sino al suo appartamento a cui busserà, tra mille dubbi, entrandoci poco dopo. La scena andrà dunque a nero mostrando fuori dall'appartamento Roy Earle spettatore dell'intera scena. Dopo l'ennesimo nero, la scena si aprirà al mattino successivo, direttamente di fronte al Mocambo Club.

Mocombo Club

Roy: LAPD. Stiamo cercando Meyer Cohen. Credo che stia pranzando qui.

Direttore: Non ci saranno problemi, vero?

Roy: Quale tavolo?

Direttore: Il numero 3. Volete seguirmi?

Ottenuti i comandi seguiamo il direttore del ristorante sino al tavolo di Mickey Cohen.

Cole: LAPD. Abbiamo qualche domanda su...

Roy: Ciao, Mickey. Come te la passi?

Mickey: Bene. Benone, Ray. Vedo che hai portato il secchione. Spero che non mi terrorizzi ancora.

Roy: Cole Phelps. Mickey Cohen.

Cole: Buongiorno.

Johnny: E' anche educato. Non sei un po' troppo giovane per questo, ragazzo?

Roy: Lui è Johnny Stompanato, Cole. Ha l'uccello più grande di Hollywood e la pistola più piccola. O forse è il contrario. Mi confondo sempre.

Johnny: Sei un tipo divertente, Roy. Non dico sempre quanto è divertente Roy, e come sarebbe bello uscire con lui qualche volta?

Roy: Povero Johnny... lui è un tipo introverso e sensibile. Anche lui è un veterano, Cole. Johnny era a Okinawa.

Johnny: Eri nei marine?

Cole: Nel Sesto.

Johnny: Il tenente che si è meritato una Silver Star sullo Sugar Loaf. Ho sentito parlare di te.

Cole: Una cosa del genere.

Mickey: Gente, finiamola con le smancerie. Abbiamo da discutere, Roy? O vuoi startene con le palle in mano mentre il mio pranzo si raffredda?

Cole: Abbiamo qualche domanda.

Mickey: Devo chiamare il mio avvocato?


Domanda: Traffico di narcotici diretto da Finkelstein

Cole: Suo cognato, Lenny Finkelstein, stava vendendo la morfina rubata. Aveva un terzo del carico.

Mickey: Storia vecchia, ragazzo. Non so nulla degli affari di Lenny.

Interpretazione: Dubbio

Cole: Quindi dovrei credere che lei non sa nulla di quello che è successo al resto del carico?

Mickey: Lenny, Dio l'abbia in gloria, era un coglione. Faceva parte della famiglia, ma non me la sono presa, perciò considerati fortunato, ragazzo. L'eroina è una brutta bestia. E a me fa ribrezzo. La soluzione più semplice sarebbe abbattere tutti i tossici, come fossero animali.

Cole: Perciò non sa dove aveva preso la morfina?

Mickey: Ragazzo, poni domande che potrebbero avere una risposta.


Domanda: Sparatoria al Club 111

Cole: Crediamo che ci sia un legame tra un gruppo di marine e la morfina rubata alla SS Coolridge. Uno di quei marine è stato ucciso ieri notte in un night club.

Mickey: Non so nulla di questa storia.

Interpretazione: Dubbio

Cole: Così lei non sa nulla di quello che è successo al Club 111?

Mickey: Che dire, ragazzo? Mi sconvolge che nella terra delle opportunità i prediletti dello Zio Sam sentano il bisogno di delinquere. E' un business molto pericoloso. Io ne sono la dimostrazione. Consiglierei loro di lasciar perdere al più presto.


Cole: Un po' di negri che crepano sul marciapiedi non finiscono sui giornali, Mickey, ma l'altro giorno ha detto "adios" anche un giudice a Pasadena. Se la gente bianca e potente comincia a tirare le cuoia diventiamo tutti nervosi.

Mickey: Lo sai che la droga non ha mai fatto per me, Roy. E' sempre stata la passione di schmendrick come Jack D. e Jimmy Utley. Ma chiederò in giro e ti farò sapere. Ehi, volete pranzare? Magari un drink?

Cole: La prossima volta. Vieni, Cole, Andiamo.

Con Roy e Cole lontani, Johnny si lascerà andare ad un'affermazione.

Cole: Dobbiamo tagliare quella roba. Tutta questa gente che muore fa una brutta impressione.

Mickey: Dobbiamo recuperare il resto. Non si può diluire, chiusa com'è in quelle piccole fiale. Dobbiamo mettere all'angolo qui tizi e recuperare il resto del carico.

Cole: Non sembrano tipi che si spaventano facilmente.

Mickey: Vedremo.

Concluso l'interrogatorio di Mickey ed aggiunto Johnny Stompanato alle persone coinvolte nel caso, la scena andrà a nero per riaprirsi automaticamente alla Stazione di polizia di Hollywood invasa dai giornalisti.

Stazione di polizia di Hollywood

Cole: Che succede?

Roy: Quella spia merdosa di Stoker ha spifferato tutto su Brenda.

Cole: Chi è Brenda?

Roy: Brenda è la maîtresse più famosa di Los Angeles.

Cole: E lo sanno tutti?

Roy: Ovvio che lo sanno tutti. Brenda paga bene.

Cole: Siamo poliziotti o un'agenzia di riscossione?

Roy: Le puttane ci sono anche nella Bibbia. Il nostro lavoro è tenerle lontane dalla strada, così l'uomo medio può andare a passeggio con sua moglie senza problemi.

Cole: Allora dovremmo cambiare la legge.

Roy: Sei uscito di senno? Ogni politico in America è contrario alla prostituzione, eccetto quando ne ha voglia.

Cole: E cosa c'entra Stoker?

Roy: Non è d'accordo che la polizia e l'amministrazione si prendano la loro fetta.

Cole: Ma sono tutti coinvolti?

Roy: Sì, è questo il problema. Da una piccola ghianda nasce una grande quercia. Potrebbe farci crollare l'intero castello sulla testa.

La scena si sposterà all'interno dell'ufficio di Colmyer.

Archibald: Voi due non dovreste lavorare a...

Cole: Signore, sa quali detective stanno lavorando al furto di bene dell'esercito sulla Coolridge?

Archibald: Caldwell e McManus. Ho visto Caldwell nella sala riunioni non molto tempo fa, se volete parlargli.

Cole: Grazie, signore. Andiamo subito.

Ottenuti i comandi usciamo dall'ufficio del capo e andiamo a destra. All'incrocio giriamo a sinistra ed entriamo infine nell'ultima stanza in fondo a destra.

Cole: Harry. Hai un minuto?

Harry: Certo, Cole. Quando vuoi.

Cole: Hai lavorato al furto ai moli, quello sulla SS Coolridge?

Harry: Sì, esatto.

Roy: E come la vedi?

Harry: Un lavoro dall'interno. Lavoravano al porto o conoscevano qualcuno sulla nave.

Roy: E che cos'hanno preso oltre alla morfina?

Harry: Una cassa di mitragliatrici. Una di Thompson. Una di sigarette Valor.

Cole: La Omicidi ha appena recuperato tre mitragliatrici e una montagna di sigarette dopo un conflitto a fuoco al Club 111.

Harry: Sul serio? Meglio che vada a dare un'occhiata.

Cole: Hai una copia della lista?

Harry: Certo. Eccola.

Ottenuti i comandi saremo con la visuale già inquadrata sul registro dell'autorità portuale di LA. Passiamo nella seconda pagina ed esaminiamo i quattro oggetti cerchiati ottendo così un aggiornamento sulla quantità di morfina, sulle sigarette Valor rubate, sulle mitragliatrici BAR rubate e sui Thompson. Ottnuta la lista, si attiverà nuovamente un filmato.

Cole: Alcuni di questi ragazzi erano nella mia vecchia unità. Devono essere finalmente tornati a casa. Kelso, Sheldon... McGoldrick.

Roy: McGoldrick era sulla nave?

Harry: Certo. Abbiamo controllato.

Cole: McGoldrick ha comprato il Club 111, Harry. Il suo cervello è sparso per tutto il bar.

Roy: Sembra che qualcuno stia attaccando quelli che hanno rubato la droga.

Cole: Ma chi?

Roy: Dragna o Cohen. Sono loro a controllare lo smercio.

La scena si sposterà focalizzandosi su un agente che entrerà di furia all'interno della sala.

Agente: Detective! La KGPL sta impazzendo. Conflitto a fuoco al 1384 di North Bronson. Un tizio sta annaffiando di piombo un bus con una mitragliatrice. Vogliono tutte le macchine. Andate!

Ottenuti i comandi e l'obiettivo raggiungi la sparatoria all'autobus, corriamo all'uscita della stazione, saltiamo in auto e piazziamo come destianzione il 1384 di North Bronson. Usciamo come sempre a destra, ma su Wilcox Boulevard giriamo a sinistra in modo da scendere, superare l'incrocio con Homewood Avenue e girare a sinistra su Fountain Avenue. Da qui proseguiamo sempre dritti e una volta in fondo raggiungeremo Bronson Avenue. Qui giriamo a sinistra e giungeremo sulla scena della sparatoria.

Giunti sul posto andiamo a destra, passiamo dietro il primo e il secondo edificio evitando così i colpi della mitragliatrice. Una volta dietro il palazzo dove si trova il cecchino, individuiamo ed utilizziamo le scale antincendo così da salire sul tetto. Giunti in cima, spariamo all'uomo cercando di ucciderlo sul colpo in modo tale da evitare di subire danni. Ucciso il cecchino, avviciniamoci ed esaminiamo il corpo del cecchino in modo tale da raccogliere nella tasca interna destra della giacca l'agenda del cecchino con dettagli e specifiche sul suo bersaglio. Fatto questo avviciniamoci all'arma ed esaminiamo anche questa per capire che si tratta di una delle mitragliatrici dell'esercito. Conclusa l'analisi si attiverà automaticamente un filmato.

Cole: Conosco quel tizio. Felix Alvarro.

Roy: Uno dei soldati sulla nave?

Cole: Il suo nome era sulla lista.

Roy: Sembra che McGoldrick non sia stato l'unico a ricevere un messaggio.

Cole: Ehi, Alvarro.

Felix: Ehi, tenente.

Cole: Adesso è un semplice detective, chico.

Felix: Chi è la testa fina?

Cole: Il mio partner, Roy Earle. Vogliamo solo sapere cos'è successo.

Felix: E' successo che qualcuno ha sparato al mio autobus, dopodiché gli sbirri sono arrivati e hanno cominciato a trattarmi come se fossi una specie di pachuco teppista. La mia gente è in California da più di trecento anni.

Roy: Cazzo, molto ammirevole, Felix.


Domanda: Conoscenza del furto alla Coolridge

Cole: Sai niente della grande rapina sulla Coolridge?

Felix: Sì, ne ho sentito parlare.

Cole: Cos'è successo?

Felix: Non molto. Sono arrivati gli sbirri e hanno interrogato me e tutti gli altri che erano sulla nave.

Interpretazione: Dubbio

Cole: Questa mattina era al Club 111 mentre il coroner tirava su il cervello di Eddie McGoldrick dal bar con una spatola. Di questo non vuoi dirmi nulla?

Felix: Ho sentito che Eddie aveva fatto un po' di soldi. Peccato che non abbia tenuto un basso profilo. Una bella sfortuna, sopravvivere a Okinawa per crepare appena tornato a casa.


Domanda: Movente della sparatoria

Cole: Chi ti stava sparando, Felix?

Felix: Come cazzo faccio a saperlo?

Interpretazione: Menzogna

Cole: Il tizio morto sul tetto lavorava per Mickey Cohen. Perché Cohen ti vuole morto?

Felix: Non so niente di Mickey Cohen e di tutti quegli altri gangster.

Prova: Agenda del cecchino

Cole: Il tuo nome era sulla lista del cecchino. Raccontami tutto, Felix.

Felix: Cohen pensa che siccome eravamo sulla nave, abbiamo la morfina.

Cole: Courney sta andando a parlargli per chiarire la faccenda.

Felix: Courtney Sheldon?

Cole: Sì. Ti ricordi di Sheldon, vero, Cole?


Cole: Ci vediamo, Felix.

Felix: Hai sentito che Jack è a Los Angeles?

Cole: Ho letto il suo nome sulla lista.

Felix: E' qui da un paio di mesi. Sono contento che è guarito dalla sua ferita, tenente. Voglio dire... detective

Ultimato l'interrogatorio otterremo l'indizio Sesto Marines ed aggiungeremo Felix Alvarro, Courtney Sheldon e Jack Kelso alle persone coinvolte nel caso. Ottenuto tutto, dovremo trovare l'indirizzo di Jack Kelso, usiamo il gamwell sul marciapiede e mettiamoci in contatto con l'archivio così da scoprire che Kelso si trova al 1408 di North El Centro Avenue, appartamento numero 4. Ottenuta l'informazione e l'obiettivo interroga Jack Kelso, saliamo in auto e settiamo come destinazione l'appartamento di Kelso. Da dove partiamo è semplice, andiamo avanti ed infiliamoci nella piccola via a sinistra e seguendo questa via attraversiamo Gordon Street e Gower Street ritrovandoci in questo modo su De Longpre Avenue. Qui proseguiamo sino all'incrocio con El Centro Avenue e saremo a casa di Kelso.

Appartamento di Kelso

Cole: Ciao, Jack. Lui è il detective Roy Earle.

Jack: Ciao, Cole.

Cole: Ci piacerebbe scambiare due chiacchiere.

Jack: Volete entrare?

Cole: In effetti, preferiremmo che venissi in centrale con noi. Ti spiace?

Jack: Ho forse scelta?

Roy: In effetti, no.

Jack: Volete dirmi di cosa si tratta?

Cole: Sarebbe meglio per tutti se ne discuterrimo alla centrale.

Jack: Mossa sbagliata, Cole.

La scena si sposterà dal marciapiede all'auto con Roy alla guida diretto verso la stazione di polizia.

Cole: Allora, come te la sei passata, Jack?

Jack: Basta cazzate. Mi vieni a prendere a casa mia come un criminale e ti aspetti di fare conversazione?

La scena andrà a nero per riaprirsi all'interno della stazione di polizia di Hollywood con il trittico che entrerà nella sala interrogatori.

Interrogatorio a Hollywood


Domanda: Scorta di morfina sottratta all'esercito

Cole: Losai che a Los Angeles c'è una guerra tra bande per mettere le mani sulla morfina rubata?

Jack: Non ha niente a che vedere con me.

Interpretazione: Dubbio

Roy: Sono certo che sarebbe affascinante ascoltare altre storie di vita vissuta, ragazzi, ma per la verità non me ne frega un cazzo. Tu eri sulla nave, Kelso. Cos'è successo?

Jack: Credete davvero che un gruppetto di marine potrebbe organizzare un nuovo giro di droga in città? Tra la Narcotici e la mafia mi sembra che il mercato sia saturo.

Roy: Stai attendo a come parli.


Domanda: McGoldrick, ex marine

Cole: Sapevi che, di recente, Eddie McGoldrick ha fatto i soldi e si è comprato un night club?

Jack: No, non lo sapevo.

Interpretazione: Verità

Cole: Allora non sai neppure che dei mafiosi gli hanno fatto saltare la testa ieri notte?

Jack: No.


Domanda: Armi rubate alla Coolridge

Cole: Hai sentito che tra le altre cose è scomparsa una cassa di mitragliatrici?

Jack: No.

Interpretazione: Verità

Cole: Ho visto Felix Alvarro, oggi.

Jack: Bene. Come sta?

Cole: Un po' pallido. Uno dei sicari di Mickey Cohen ha sparato 60 colpi di mitra sul bus che stava guidando. Un autobus pubblico nel centro di Hollywood. Mi vuoi dire cosa succede o devono morire altri innocenti?

Jack: Sì, e tu cosa ci guadagni, Cole? I giornali? Altra gloria? Un'altra promozione? Un'altra medaglia alle spalle degli uomini che hanno combattuto per il loro paese? Io non ci sto.


Domanda: Furto alla SS Coolridge

Cole: Che cosa sai del furto dlle scorte militari sulla Coolridge, Jack?

Jack: Quello che so è che in tre diverse occasioni saresti morti, se non fosse stato per me. Del furto non so nulla.

Interpretazione: Dubbio

Cole: C'è gente che muore perché la morfina che doveva servire ai soldati viene venduta per la strada. Ora i mafiosi stanno uccidendo i membri della nostra vecchia unità. Sappiamo fare due più due, Jack

Jack: La gratitudine non è un concetto che ti tocca particolarmente, vero, Cole?

Cole: Rispondi alla domanda, Jack. Facciamola finita.

Jack: Sono stato interrogato subito dopo il furto. Non ho nient'altro da aggiungere.


Cole: Jack, vogliamo solo delle informazioni.

Jack: Cazzate, Cole. Veramente credi che portandomi qui avresti potuto farmi tradire i ragazzi? E tu ti definisci un marine? Stai cercando di farti un nome con questo bastardo? Guardalo, con il suo vestito da 200 dollari e la macchina da 2.000.

Roy: Una scena da duro veramente notevole. Mi piaci, Jack. Mi piacerebbe fartela pagare per questo. Veramente. Ci lavorerà sopra e ti terrò d'occhio. Puoi andare, adesso.

Agente: Sparatoria. Robert's Diner, al 6780 di West Sunset Boulevard. La vittima è un certo Chris Majewski.

Roy: Un altro nome sulla lista?

Concluso l'interrogatorio ed ottenuto l'obiettivo raggiungi la sparatoria al Robert's Diner, corriamo in auto e settiamo il ristorante come destinazione. Usciamo a destra come al solito e all'incrocio giriamo a sinistra immettendoci su De Longpre Avenue. Percorriamo questa strada sino ad Highland Avenue, il quarto incrocio e giriamo a destra in modo da raggiungere la scena del crimine.

Robert's Diner

Ristoratore: Sono entrati e gli hanno sparato, così! Erano in due, agenti! Sono andati da quella parte!

Ultimato il filmato, mettiamoci all'inseguimento dell'auto degli assalitori. Restiamo semplicemente dietro l'auto, non possiamo mandarla fuori uso né colpendola né facendo sparare a Roy, limitiamoci dunque a restare dietro cercando di fare quanto meno danno possibile alla città, alle auto e alle persone. La corsa dei due sicari si fermerà in un vicolo tra Sunset Boulevard e De Longpre Avenue. Giunti sul posto scendiamo dall'auto e raggiungiamo i due sparando dei rapidi colpi alla testa in modo da stecchirli subendo il minor numero di danni. Uccisi i due avremo la nuova scena del crimine nel vicolo e dovremo saminarla. Andiamo a sinistra e controlliamo il mitragliatore, dopodiché dedichiamoci all'uomo di fianco l'arma in modo da raccogliere nella tasca interna sinistra una copia della lista di carico. Ciò ci fornirà al contempo due obiettivi, indaga all'ufficio postale di Hollywood e indaga al teatro cinese.

Aggiunti John Higgins, Michael Driscoll, Waiter Beckett e Patrick Connolly alla lista delle persone coinvolte nel caso, esaminiamo la tasca interna destra il taccuino del sicario con all'interno i dettagli sull'incontro tra Cohen e Sheldon. Fatto questo, raggiungiamo il nono giornale ed esaminiamolo. Conclusa l'analisi degli indizi nel vicolo, torniamo in auto e settiamo come destinazione il Teatro cinese di Grauman, al 6925 di Hollywood Boulevard. Da dove ci troviaamo andiamo avanti sino all'incrocio e giriamo a sinistra su Sunset Boulevard. Qui proseguiamo dritti per due incroci e giriamo a destra sulla Orange Drive in modo da raggiungere l'Hollywood Boulevard ed il teatro.

Giunti sul luogo un filmato ci mostrerà l'arrivo di un altro gruppo di assassini che farà fuoco sulla folla per poi fuggire. Ottenuti i comandi mettiamoci all'inseguimento e qui, sopra ogni cosa, cerchiamo di guidare con attenzione dato che passeremo continuamente su marciapiedi, vicoli, passaggi tra case e altri luoghi ad alto tasso di danno. Restiamo dietro dunque sino a La Brea Avenue e superata la parte tra le case, affianchiamo l'auto dei sicari e diamo modo a Roy di mandarla per aria. Fermata l'auto però non fermeremo anche i due sicari, gli uomini infatti usciranno dall'auto tentando di ucciderci. Eliminati entrambi gli obiettivi e concluso il filmato, torniamo in auto e dirigiamoci all'ufficio postale di Hollywood, al 1615 di Wilcox Boulevard.

Generalmente riusciremo a fermare l'auto dei nemici su Hawthorn Avenue, non prima dell'incrocio con Highland Avenue comunque. Prendendo l'incrodio delle due strade come punto di partenza, non dovremo far altro che raggiungere Selma Avenue o Hollywood Boulevard e proseguire dritti sino all'incrocio con Wilcox Boulevard dove dovremo girare per raggiungere l'ufficio postale. Giunti sul posto dovremo verdercela con un'ulteriore squadra di sicari, ben quattro stavolta. I primi tre si riparano sempre dietro il colonnato all'ingresso, spostiamoci dunque di auto in auto in modo da restare sempre coperti e mandare a terra i primi tre. Fatto questo entriamo all'interno dell'ufficio e spariamo in testa al quarto uomo posizionato dietro i larghi banconi.

Pulita l'area, è ora di esaminare la scena. Ci troveremo automaticamente di fronte ad un moribondo. Mettiamoci sopra come se volessimo esaminare in modo da ascoltare la confessione di Beckett. Aspettiamo che Beckett muoia, dopodiché analizziamo la mano sinistra in modo da trovare il biglietto da visita della Polar Bear Ice Company. Fatto questo sganciamoci dal corpo, percorriamo l'intera hall dell'ufficio e una volta in fondo giriamo a destra in modo da esaminare un secondo cadavere. All'interno della tasca sinistra della giacca troveremo un biglietto, un appunto su ora e luogo dell'incontro tra Cohen e Sheldon. Ottenuto l'obiettivo indaga al 1640 di North Las Palmas, usciamo dall'ufficio postale e torniamo in auto.

Impostiamo come destinazione il luogo dell'incontro, dopodiché partiamo e giriamo nel primo vicolo a sinistra. Proseguiamo poi sempre dritti attraversando due incroci e raggiungeremo senza troppi intoppi la scena del crimine - facciamo molta attenzione agli incroci ed evitiamo di colpire civili o auto. Giunti sul luogo vedremo l'auto di Cohen partire a tutta velocità, mentre gli scagnozzi usciranno dalle auto pronti per ucciderci, avendoci presi per Sheldon probabilmente. Ottenuti i comandi facciamo rapidamente fuoco sui due uomini di fianco l'auto, raggiungiamo subito dopo la loro copertura e prendiamo in mano il Thompson, arma decisamente migliore rispetto alla nostra pistola.

Lungo il tragitto sino all'auto giungeranno altri due nemici, uno dal vicolo ed un secondo sopra il tetto. Facciamoli fuori e prepariamoci ad affrontare un'altra carica di assassini che giungeranno a piedi e a bordo di un'auto, tra in tutto. Uccisi i tre, corriamo lungo il vicolo, gli ultimi nemici stanno tentando la fuga. Ammazziamo rapidamente i due in fondo a destra, uno che corre via e il secondo che tenta la scalata della grondaia. Fatto questo continuiamo lungo il vicolo per far fuori l'ultimo scagnozzo che troveremo sul tetto di sinistra, salito lì sempre attraverso la grondaia. Eliminato l'ultimo uomo, scatterà un breve filmato.

Luogo dell'incontro

Roy: Farò emettere un ordine di cattura per ogni figlio di puttana su quella lista.

KGPL: KGPL chiama 11 K. 11 King, rispondete.

Roy: Auto 11 King.

KGPL: 11 K, raggiungi la stazione di polizia di Hollywood. Un certo Courtney Sheldon è alla stazione e chiede un colloquio con il detective Cole Phelps.

Roy: Beh, che mi venga un colpo.

KGPL: Questo non è il protocollo, 11 K. Lo prenderò come un ricevuto.

Roy: Macchina 11 King in movimento.

Ultimato il filmato ed ottenuto l'obiettivo interroga Courtney Sheldon, saliamo in auto e settiamo come destinazione la Stazione di polizia di Hollywood. Impostata la destinazione, usciamo di retro dal vicolo e giriamo a destra. Proseguiamo verso sud su Las Palmas Avenue per due incroci e giriamo a sinistra al terzo, su De Longpre Avenue. Da qui non ci resta che proseguire dritti sino all'incrocio con Wilcox Boulevard dove si trova la stazione di polizia. Giunti sul posto, entriamo nella sala interrogatori 2.

Stazione di polizia di Hollywood

James: Roy, nel mio ufficio, se non ti spiace.

Roy: Sto lavorando a un caso importante, Cap. Dovrà aspettare.

James: Lascia che l'interrogatorio lo faccia Phelps.

Roy: Ma, capitano...

James: Nessun ma. Questo è più importante.

Lasciato Roy ed il capitano, entriamo nella sala interrogatori.


Cole: Sheldon. Questo è il tuo avvocato?

Sheldon: No, detective. Questo è il dottor Harlan Fontaine. E' venuto a darmi una mano.

Harlan: Come sta, signore?

Cole: Hai rubato tu la morfina dalla Coolridge.

Sheldon: Non puoi dimostrarlo.

Cole: Vediamo se posso provare. E lei che relazione ha con Sheldon, signore?

Harlan: Sono il suo mentore. Il signor Sheldon è un mio studente di medicina. Ha un futuro molto brillante...

Cole: Buono a sapersi. Peccato che nessuno dei tuoi compagni dell'esercito vivrà per vederti laureato.


Domanda: Marine del VI Reggimento nel mirino

Cole: Avrei chiesto a Beckett, Majewski o Driscoll la loro versione della storia, ma è difficile, dato che sono tutti morti. Resti solo tu, Sheldon.

Sheldon: Noon puoi incolparmi della loro morte, Phelps.

Interpretazione: Menzogna

Cole: Stai mentendo, Courtney. Gli altri ragazzi non sono abbastanza astuti per tentare un colpo come questo. Parla, altrimenti me lo farò dire da Jack.

Sheldon: E come fai a dimostrarlo, Cole?

Prova: Taccuino del sicario

Cole: Sappiamo tutto del tuo incontro con Cohen. Abbiamo trovato gli appunti sui ragazzi.

Sheldon: Cohen sta colpendo la nostra vecchia unità. Crede che abbiamo noi la morfina. Io gli ho detto che non ce l'abbiamo, che è la verità. Non è così, Doc?

Harlan: Io credo al signor Sheldon. Penso che stia dicendo la verità, detective.


Domanda: Furto alla SS Coolridge

Cole: Tu eri su quella nave, Sheldon.

Sheldon: Sì, esatto.

Cole: Avresti potuto commettere il furto, quindi.

Sheldon: Questo non significa che io sia coinvolto.

Interpretazione: Menzogna

Cole: Quindi non ti spiace che la mafia abbia ucciso McGoldrick, Driscoll e Beckett per arrivare a te?

Sheldon: Non so perché cerchi di accollarmi tutto questo. Dove sono le prove?

Prova: Confessione di Beckett

Cole: Beckett prima di morire mi ha passato un messaggio per te. "Bella sfortuna... valeva la pena di provare".

Sheldon: Mi spiace per Beckett, Phelps. Era uno davvero tosto. Quei ragazzi meritavano di più. Non li biasimo per averci provato.

Harlan: Ha finito, detective?

Cole: Ho appena cominciato. Tu hai una risposta per tutto, Courtney. Speriamo che anche Jack ce l'abbia, perché ora me la prenderò con lui. C'è qualcuno che non sei disposto a sacrificare?

Sheldon: Jack non c'entra niente. E' un bravo ragazzo.

Cole: Tu o Jack, Courtney. Non m'importa chi finisce in galera. Voglio solo che quella morfina sparisca dalla strada.

Sheldon: Che cosa offri, Cole?

Harlan: Non essere ridicolo, figliolo. Quest'uomo sta bluffando.

Sheldon: Qual'è la tua offerta?

Aggiunto il Dottor Harlan Fontaine alla lista delle persone indagate, la scena si allargherà mostrando il capitano Donelly e il Capo della polizia Worrell entrare all'interno della sala interrogatori interrompendo il nostro interrogatorio.

William: Dottore. Piacere di rivederla.

Cole: Sto conducendo delle indagini...

William: Al piano di sopra, nel mio ufficio, subito.

Cole: Quest'uomo sta per confessare...

William: Da questo momento sei sospeso dal servizio finché la commissione non avrà valutato la tua posizione.

Cole: Cosa sta dicendo?

James: Hai sentito quel che ha detto, Phelps. Vai di sopra e affronta il tuo destino come l'eroe che eri.

La scena a questo punto si sposterà all'interno dell'ufficio del Capo della polizia.

William: Ci hai ingannati tutti, detective.

James: Phelps, eri uno dei miei figli prediletti. Hai spezzato il cuore di un vecchio.

Cole: Signore, che succede?

William: Sei sospeso, Phelps. Consegna distintivo e pistola.

Donald: Non farlo aspettare

Cole: Cosa sta succedendo qui?

James: L'avvocato di tua moglie ti ha fotografato con quella tedesca. Foto compromettenti, ragazzo.

Donald: Ha intenzione di denunciarti. Sarai accusato formalmente di adulterio. Un criminale non può fare l'agente di polizia, come certamente sai bene.

Cole: Non capisco...

James: Come hai potuto farlo, ragazzo? Tua moglie, le bambine... andare con il nemico, e una drogata, per giunta. Sei fortunato che la guerra sia finita, altrimenti ti avrebbero fucilato.

William: Pubblicità di questo genere non fa bene al dipartimento, Phelps. Ora consegna la pistola e resta nell'ombra fino all'udienza con la commissione. Ti proibisco di parlare con la stampa. Cosa diavolo ti è passato per la testa?

Consegnata la pistola e il distintivo, la scena si chiuderà a nero per poi riaprirsi di fronte casa Phelps con la moglie che lascerà sul prato una valigia per Cole.

Cole: Marie. Ascolta, Marie. Devo spiegarti.

Marie: Ti prego, vattene, stai spaventando le bambine.

Cole: Lascia che le veda, Marie. Sono le mie figlie...

Marie: Vai da lei, Cole. Qui hai già fatto abbastanza danni. Vuoi che chiami la polizia?

Cole: Per l'amor del cielo, Marie, possiamo almeno parlare?

Marie: Cosa c'è da dire? La ami? E' così? Cos'avevi in testa? Non hai pensato alle bambine? Puoi immaginarti cos'hanno dovuto passare? Vattene, Cole. Mio padre ha preso un avvocato, ti contatterà lui.

Cole: Vorrei spiegarti, Marie. Vorrei raccontarti cos'ho dovuto affrontare...

Marie: Cos'hai dovuto affrontare? Io ho avuto i giornalisti accampati nel giardino davanti a casa tutta la mattina. Non ce la faccio, Cole.

La scena andrà nuovamente a nero per poi aprirsi a casa di Elsa con Cole che la raggiungerà chiedendo in silenzio ospitalità.

E' la fisica, ogni azione porta ad una reazione e la reazione all'adulterio, ma soprattutto all'aver accettato la partnership con Roy è la perdita della sfolgorante carriera che stavamo facendo. La nostra storia andrà a riempire i giornali, il sindaco e le altre persone di alto grado coinvolte nello scandolo saranno salve grazie al "sacrificio" di uno dei loro migliori uomini. Ci troveremo degradati, con il compito di indagare sugli incendi dolosi all'interno della divisione di Wilshire, la stessa da cui siamo partiti.

Cinque stelle

Ogni caso della storia di L.A. Noire viene valutato dal capo del dipartimento con un voto che può andare da un minimo di una ad un massimo di cinque stelle. Minore sarà il tempo perso e maggiore la precisione nel trovare indizi e fare le domande corrette, migliore sarà la valutazione finale che otterremo. Non esistono tempi specifici o obiettivi minimi, tutto sta nel non compiere errori e nel guidare quanto più correttamente possibile in modo tale da non creare danni alla città, all'auto o alle persone. E' possibile ottenere la valutazione a cinque stelle rigiocando lo stesso caso attraverso l'apposita funzione nel menu alla voce Casi - ovviamente l'opzione sarà attiva solo dopo aver ultimato il caso una prima volta.

Sbagliare in questo caso è semplice, interpretare le risposte, soprattutto di Elsa, non è cosa semplice e gli innumerevoli piccoli indizi tendono a nascondersi più del dovuto. Un altro problema comune per questo caso è la quantità di danni realizzata, abbiamo infatti un paio di inseguimenti da portare a compimento e la possibilità di danneggiare auto altrui, pali, panchine o persone è decisamente alta. Assicuriamoci dunque di restare sempre al centro delle corsie e prima di interrogare qualcuno, spostiamoci in modo da eseguire un salvataggio rapido che ci consenta di ricaricare in caso di errori.

Video

Qui di seguito potete visionare il video in formato 720p HD della missione - il video è una guida visiva a quanto bisogna fare durante la missione per concluderla al meglio. Il video mostra il completamento della missione con la tattica ideale per ottenere le cinque stelle come valutazione finale del lavoro, il video pertanto mostrerà tutti i filmati, gli indizi, gli interrogatori e le fasi di guida seguendo le strade migliori da percorrere per raggiungere ogni punto di interesse all'interno del caso.